16 anni nel 2000 e nel 2020
Difficile a credersi, ma per molti di noi gli anni 2000 sembrano come fossero appena passati, con un sacco di giochi, consoles e film che hanno segnato la storia e la nostra infanzia. Memorabili sono le partite con i nostri amici in coop o le serate davanti alla televisione. Di fatto chi aveva 16 anni nel 2000, oggi ne ha 36!
Scritto da Marco Castiglia
4,5 min.
Ovviamente gli anni passavano, gli adolescenti rimanevano sempre gli stessi, sempre curiosi e pieni di vita, ma sempre diverso era il modo con il quale il mondo del divertimento si poneva davanti ai loro occhi. Basti pensare quanto diversi siano uno smartphone e un GameBoy Color, e come comunque il modo di vederli, per i propri tempi, non sia cambiato: sempre con fascino e stupore, che accompagnano le nuove tecnologie con il gameplay e l'immedesimazione di sé stessi nei personaggi dei giochi.
Anche se non del 2000, ma bensì del 1994, esordisce la PlayStation, con oltre 100 milioni di pezzi venduti, aprendo così l'universo del gioco di sesta generazione. I giochi che più hanno lasciato il segno sono stati ad esempio Final Fantasy VI, VII e VIII, Crash Bandicoot, Street Fighter, Tomb Rider e Gran Turismo. La PlayStation 2 (2000), diventata la console più acquistata al mondo, con Kingdom Hearts uscito nel 2002, Grand Theft Auto: Vice City (2001) e San Andreas (2002), e molti altri giochi che man mano diventavano sempre più complessi e sofisticati. L'anno successivo l'uscita della PS 2, sarebbe uscita l'Xbox (nel 2002 per l'Europa), quella che sarebbe stata la rivale in amore della PlayStation per molte persone. Per strada invece si vedevano bambini e ragazzi andare in giro con le Nintendo DS, dove, per la stragrande maggioranza ragazze con giochi molto apprezzati per la loro semplicità, come Cooking Mama o Super Princess Peach, che riprendeva con uno spin-off l'ambientazione di Super Mario. Nel frattempo anche i pc avevano iniziato a prendere campo anche tra i ragazzi, uscendo dal grigio contesto dell'ufficio, con prestazioni che miglioravano man mano che il tempo passava e prezzi sempre più a buon mercato, anche se rimanevano generalmente più costosi delle console.
Nel frattempo nel 2007 una svolta importante anche nel mondo del mobile avvenne: Steve Jobs presentò il primo iPhone, dando il via alla corsa alla progettazione di smartphone sempre migliori.
Nel secondo decennio del 2000, abbiamo poi visto l'affermazione dei social media. Facebook, seguito poi da Twitter e dal nascente Instagram, che avrà poi un ruolo da padrona tra i giovani.
Ma tornando al mondo del gaming, nel frattempo nacquero forum per parlare e discutere di nuove console, componenti per pc, videogiochi, creando delle comunità e delle fazioni, rivalità tra preferenze di piattaforme e molto altro. In questi anni vedremo come le menti dei ragazzi saranno proiettati quasi esclusivamente su:
- Minecraft (uscito nel 2009, ma tutt'ora sotto continuo sviluppo), che dava la possibilità di creare da 0 il proprio mondo, con un livello di personalizzazione anche degli oggetti stessi limitato solo dalla propria immaginazione;
- Grand Theft Auto V (2015), un gioco d'azione-avventura openworld, dove oltre alle missioni della storia, il giocatore ha a propria disposizione una mappa vasta dove si ricrea una parte della Los Angeles costiera, e - oltre al single-player - vi è la possibilità di giocare competitivamente online con altri giocatori;
Come sparatutto online sono stati i Call Of Duty, Rainbow Six Siege, Counter Strike, a farla da padrona, senza dimenticare l'ultimo che ha fatto scalpore: Fortnite (con il quale si vede affermarsi un nuovo tipo di online gaming, gratuito in parte: La Battaglia Royale) i giochi di avventura come gli Assassin's Creed, o anche degli online multiplayers come League of Legends; i City Builders come SimCity:BuildIt, gli Anno, e il più particolare City Skylines.
L'ultima console uscita, di casa Nintendo, è l'omonima Nintendo Switch, che permette un gioco potenziato da mobile, conciliando così l'esigenza del gaming potenziato portatile, con una versatilità di gadget compatibili che aumentano così la capacità e la facilità di gioco.
Parlando di facilità di gioco, come non menzionare come dulcis in fundo il VR con la sua realtà immersiva, che sta prendendo sempre più campo, ma che rimane un terreno ancora poco esplorato.
Il mondo della tecnologia che progredisce passo passo con quello del gaming e della computergrafica, vede proiettati degli appassionati di videogiochi sulle piattaforme come YouTube e Twitch, dove mediante le pubblicità nel primo caso, e le donazioni nel secondo, gli YouTubers e gli streamers possono così guadagnare in base a quante visualizzazioni fanno con i propri video o quanti utenti sono attivi nella diretta.
Non dimentichiamo gli smartphones, ormai diventati anche uno status symbol, diventano sempre più performanti, tanto che molti social media si sono spostati o si sviluppano quasi interamente su questa "nuova" piattaforma, con anche dei giochi che nascono in esclusiva per Mobile OS, come Clash Of Clans, Clash Royale, Minecraft PE, Real Racing 3 e molti altri giochi, per intrattenere quando non si può giocare ad altro, o come passatempo principale stesso.
Dunque non vediamo più ragazzi per strada con un GameBoy Color, o con una Nintendo DS, ma con dei cellulari magari intenti a conquistare un altro villaggio, o magari anche a scattarsi una foto. A casa consoles o pc e moltissimi giochi installati senza doverli comprare fisicamente, sono molto diffusi, e rappresnetano un vero e proprio Must tra i giovani.
Di
fatto chi aveva 16 anni nel 2000, oggi ne ha 36, ma per quanto Boomers ora li
consideriamo, alla fin fine non erano poi così diversi da come siamo noi
adesso. Sì, perché alla fine non conta quanto oggettivamente potenti siano le
odierne consoles o i computer dei primi anni 2000, ma la bellezza di mondi immaginari
che il giocatore sente di vivere, a prescindere dai dettagli grafici del gioco.
Approfondimenti:
https://spacenerd.it/2019/02/la-storia-delle-console-dagli-albori-a-nintendo-switch/
https://it.wikipedia.org/wiki/Console_(videogiochi)