From Bassano with love

04.05.2020
Affari lerci in nord Italia per cercare di far fuori i meridionali. Una storia sconvolgente che ti terrà attaccato allo schermo.

Scritto da Gabriele Lo Monaco

1 min.


Affari lerci in nord Italia per cercare di far fuori i meridionali. Una storia sconvolgente che ti terrà attaccato allo schermo.

Blitz dei carabinieri di Bassano del Grappa che oggi all'alba hanno sgominato una presunta organizzazione criminale con a capo il noto direttore di Libero, Vittorio Feltri.

L'ex direttore aveva messo su un laboratorio clandestino dove in segreto pare producesse coronavirus da distribuire ai meridionali attraverso mini fiale nascoste in prodotti di rosticceria e dolci.

Oltre alle fiale contenenti il virus, sono stati ritrovati 4 chili di Viagra destinati a un certo "Cavaliere B".

Gli esperti ci fanno sapere che il valore della strumentazione e del laboratorio segreto ammonti a circa 49 milioni di euro, si sospetta ci sia un finanziatore dietro.

Mentre le indagini continuano, le uniche dichiarazioni ufficiali che sono arrivate provengono dall'avvocato del signor Feltri che riporta le parole del suo assistito: «Tutti i carabinieri sono meridionali, si sa e quindi non sono in grado di condurre una indagine».

«Dichiarazioni inaccettabili», la risposta del generale dei carabinieri Gennaro Esposito che continua dicendo: «Farò di tutto per consegnare Feltri alla giustizia».

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