E al fin di ripresa io tocco
Perdersi fra intrighi tragicomici della Francia seicentesca non è mai stato così facile, grazie all'opera dell'artista Rostand! Cyrano de Bergerac astronomo, scrittore, filosofo, poeta e spadaccin, che fu tutto e poi fu niente.
Scritto da Lorenzo Prestigiacomo
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Cyrano de Bergerac è una celebre commedia teatrale in cinque atti pubblicata nel 1897 dal poeta francese Edmond Rostand.
La commedia narra la vicenda di uno scontroso spadaccino dal naso enorme, che fu anche scrittore e poeta d'irresistibile vitalità e capo dei cadetti di Guascogna.
L'eroe dai grandi ideali e profondi sentimenti è innamorato della bella Rossana, la piacente e corteggiata cugina, ma a causa del suo ingombrante naso si convince che nè lei né nessun'altra donna potrà mai amarlo, e per compensare in parte questa mancanza diventerà uno dei più grandi compositori di versi dei suoi tempi.
La storia procede con l'incontro del giovane e bello ma stupido Cristiano , il quale dopo un incontro fortuito con Rossana in un teatro locale si innamora di lei e sembra essere ricambiato.
Ma in un epoca dove il corteggiamento avviene tramite lettere, non c'è posto per il povero Cristiano, che anche se di bell'aspetto è incapace di mettere due parole una dietro l'altra.
Per ironia della sorte Cristiano entrerà a far parte dei cadetti di Guascogna, e farà la conoscenza di Cyrano,al quale chiederà aiuto per conquistare così la cugina amata.
Cyrano accetta la proposta, mettendosi a scrivere delle lettere d'amore meravigliose che saranno tutte firmate però dalla mano di Cristiano, creando così un ibrido di bellezza e abilità... l'uomo perfetto.