Focus sul riscaldamento globale

06.04.2020

Si parla ormai da decenni di surriscaldamento globale, ma l'impatto devastante che questo inizia ad avere sul nostro ecosistema è solo all'inizio. Oltre a un'estate record in Antartide, il caldo arriva anche in Europa, registrando l'inverno più mite di sempre.

Scritto da Alessandro Bosco 

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È dunque caldo record in Antartide. Ancora una volta sono state infatti registrate temperature mai viste prima, ma il segnale d'allarme è assolutamente da non ignorare. Massime e minime registrate dalla stazione di ricerca australiana Casey indicano infatti un picco di 18,3 gradi Celsius nella zona antartica settentrionale, mentre le minime nella penisola antartica non sono mai scese sotto lo zero, con picchi fino a 9,2 gradi Celsius.


In Europa invece l'inverno 2019-2020 è divenuto ufficialmente il più caldo mai registrato. Superato lo scorso inverno con una media di 3,4 gradi in più, e di circa 1,4 gradi Celsius in più rispetto al precedente inverno di caldo record registrato nel 2015-2016.
Si teme dunque per danni a lungo termine che potrebbero danneggiare irreversibilmente l'intero l'ecosistema globale.


Stando a quanto detto dalla WMO (World Meteorogical Organization) gli esperti stanno ancora lavorando per confermare le temperature record registrate sulla penisola antartica, ma dalla NASA arriva già la conferma che l'Antartide è una delle regioni che si sta riscaldando sempre più rapidamente di tutta la Terra.

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