Fosse comuni a New York
Il numero dei deceduti a causa del Corona Virus è cresciuto così tanto nelle ultime settimane nello Stato di New York che i cimiteri locali, ormai strapieni, hanno superato la soglia dei posti disponibili, non riuscendo più a garantire una sepoltura degna.
Scritto da Alessia Uva
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Le autorità americane hanno dunque deciso di optare per la costruzione di alcune fosse comuni, come quella che è stata scavata a Hart Islsnd, nel distretto del Bronx. Esse sono destinate a ospitare per lo più persone il cui corpo non viene reclamato da nessun parente o la cui famiglia non riesce a garantire una sepoltura degna a causa di problemi finanziari.
In questo luogo, di norma, una volta alla settimana i detenuti del carcere di Rikers Island seppelliscono in media 25 cadaveri, ma dall'inizio del mese di marzo, il numero è aumentato così tanto che ora si stima che sull'isola vengano seppelliti una ventina di corpi al giorno, cinque giorni la settimana. Si ritiene, inoltre, che il numero delle sepolture sia quadruplicato nella Grande Mela dall'inizio della diffusione del Covid-19. Il solo Stato di New York, infatti, conta un maggiore numero di casi di CoronaVirus rispetto a qualsiasi Paese del mondo eccetto gli Usa, secondo il bilancio aggiornato della Johns Hopkins University.
Il bollettino dell'università americana segna un totale di 161.807 casi nello Stato di New York (di cui ben 87.028 a New York City), con un aumento di oltre 10.000 casi nelle ultime 24 ore. Il solo Stato di NY, circa 19,5 milioni di abitanti, supera quindi anche la Spagna, che registra 153.222 contagi ed occupa il secondo posto dopo gli Usa (466.299) nella classifica dei Paesi con il maggior numero di casi di Covid-19. Ciò nonostante, secondo il sindaco Bill De Blasio le misure di sicurezza adottate stanno portando lentamente ai risultati sperati, dato che l'onda dei contagi sta subendo un progressivo calo.
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