Il primissimo torneo internazionale di scacchi

Il primo accenno agli scacchi si trova in un romanzo in sanscrito, il Vasavadatta. Nulla si sa sul suo inventore, infatti esistono diverse leggende sull'inizio del gioco, ma giochi da tavolo con l'uso di pedine si trovano già nel 5000 a.C. in Asia e in Mesopotamia nel 3000 a.C.

Scritto da Alessia Loi

Il torneo di scacchi che si svolse a Londra il 26 maggio 1851, è stato il primo torneo internazionale della storia. Venne organizzato in occasione dell'Esposizione Universale di Londra, per volontà di Howard Staunton, all'interno del Crystal Palace, costruito apposta per l'occasione.

Venne adottata la formula ad eliminazione diretta (knock out) e gli accoppiamenti vennero effettuati per sorteggio, senza tenere conto della forza dei giocatori, infatti, uno dei favoriti, Lionel Kieseritzky, venne eliminato già al quasi subito. I match del primo turno erano decisi al meglio di tre partite, invece i successivi al meglio di sette. Non vi erano limiti di tempo. Nel 1852 Staunton scrisse un libro sul torneo intitolato "The Chess Tournament".

Il gioco degli scacchi nasce in India intorno al VI secolo, ma arrivò in Europa verso l'anno 1000. Raggiunsero la forma quasi moderna intorno al XV secolo, mentre il regolamento corrente si consolidò nel XIX secolo. Nasce come simulazione "pacifica" di uno scontro tra due eserciti e si diffuse con il nome di Chaturanga.

Nel 1924 nacque la Fide (Fédération Internationale des Échecs - Federazione Internazionale Scacchi), che organizza tuttora tornei mondiali e olimpiadi di scacchi. Perfino online, negli ultimi anni, sono nate moltissime piattaforme di gioco, battendo perfino i campioni del mondo. Uno di loro è Magnus Carlsen, nato nel 1990, che venne proclamato dalla Fide "grande maestro internazionale" a soli 13 anni.

Alcune curiosità sugli scacchi. La parola "Scacco matto" deriva dalla parola persiana "Shah Mat", che significa "il re è morto". La prima scacchiera, con le caselle alternate (bianco e nero), appare nel 1090. Gli scacchi sono ritenuti da molti psicologi ottimi per migliorare la memoria.

Fonte:

https://it.wikipedia.org/wiki/Scacchi

Un approfondimento:

https://www.giocareascacchi.it/articoli/Altro/749-Curiosita-scacchistiche.html