Il "terrore" di Robespierre

08.05.2020

Il regime terrorista viene instaurato nel luglio del 1793 dal partito giacobino, che prende il controllo della scena politica della Francia Rivoluzionaria; il governo terrorista appartiene senza dubbio alla sinistra radicale, il cui massimo esponente in quegli anni era Maximilien de Robespierre, che, non a caso, si impone come leader di quella che ben presto diventerà una vera e propria dittatura giacobina.

Scritto da Silvia Giunta

3 min.


Il "terrore" viene ricordato come un momento di spietate repressioni nei confronti dei controrivoluzionari. Condanne a morte, esili, arresti, anche senza processo, saranno all'ordine del giorno, nei mesi che intercorrono tra l'estate del 1793 e il 27 luglio del 1794. Avversari politici, nemici della Rivoluzione ed opposizione non troveranno scampo. Persino alcuni imprenditori privati, per lo più appaltatori, finiranno sotto la ghigliottina. È il caso, questo, dei 28 fermiers generaux che verranno pubblicamente giustiziata l'8 maggio del 1794.

Nella primavera del 1794, d'altronde, il regime si trova al culmine della sua potenza, e anche della sua follia. Nonostante, infatti, le concessioni che i giacobini avevano accordato al popolo per agevolarlo (come il calmiere sui beni di prima necessità, e la redistribuzione delle terre nobiliari) avessero connotato positivamente la prima fase di questo neonato governo rivoluzionario, Robespierre e i suoi seguaci instaurano ben presto la dittatura.

Il diritto ad un giusto processo viene soppresso, al pari di tutte le garanzie legali dovute agli imputati. Non trascorre molto tempo prima che il regime cominci a divorare i suoi stessi figli: nell'aprile del 1794, infatti, viene condannato a morte Danton, rivoluzionario dagli ideali politici troppo moderati per poter essere compatibili con quelli di Robespierre.

Il 10 giugno 1794 comincia l'ultima fase del regime, noto come "Grande Terrore". Nell'arco di poco più di un mese e mezzo, vengono giustiziate più di 1300 persone. Ma il popolo è stanco di tutta la violenza a cui è costretto ad assistere quotidianamente e Robespierre, Saint-Just, e i pochi altri sostenitori della sinistra radicale ormai sempre più isolati sul piano politico. È per questo motivo che cominciano le cospirazioni, e, il 27 luglio (il 9 termidoro, secondo il calendario rivoluzionario) i leader politici del Terrore vengono dichiarati fuori legge, e, il giorno dopo, ghigliottinati.

Fonte:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Regime_del_Terrore

Approfondimenti:

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_francese

https://ilgiornaledeigiovani.webnode.it/l/nascita-delle-denominazioni-politiche-di-destra-e-sinistra/ 

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