Immuni finalmente online, come funziona?

05.06.2020

Finalmente la famosissima e discutissima app Immuni è stata messa sul mercato, attualmente è ancora in fase di progettazione e sarà utilizzabile solo in Abruzzo, Liguria, Puglia e Marche a partire dal giorno 8 giugno. 

Scritto da Gabriele Lo Monaco

1.5 min.


In seguito l'app potrà esser utilizzata anche nelle restanti regioni d'italia, anche se è già possibile scaricarla pur non facendo parte delle regioni sopra citate, ovviamente senza il servizio di tracciamento attivo.

Come funziona?

Alla fine pare che il Governo italiano abbia optato per una maggiore sicurezza dei dati e per una decentralizzazione delle informazioni raccolte, che non saranno dislocate in server nascosti in chissà quale paese ma rimarranno nel dispositivo e verranno cancellate dopo 14 giorni. Anche la quantità di dati raccolti è diminuita, infatti Google ad Apple hanno fatto in modo che i dati raccolti siano gli stretti necessari per notificare eventuali contatti con persone infette e niente di più. Per quanto riguarda il sistema di tracciamento non è cambiato, l'app utilizzerà il tracciamento bluetooth e rimarrà attivo solo se lo vorrà l'utente.

Compatibile con tutte le ultimissime versioni Android ed Apple, ciò taglia fuori una larga fetta di utenza che non potrà accedere al servizio a causa di telefoni con sistemi operativi obsoleti e verranno esclusi anche gli utenti Huawei che non potranno usufruire delle nuove API create da Apple e da Google per permettere il funzionamento di immuni.

Sarà effettivamente utile?

Questa è forse la domanda che più mette in crisi tutto il sistema: dopo che la fase 2 è largamente iniziata e le persone stanno tornando ad ammucchiarsi in giro per le strade sotto le estive giornate di sole, abbiamo ancora bisogno di una applicazione per il tracciamento?

Personalmente ritengo l'app una risorsa ancora utile sempre se scaricata da una buona fetta della popolazione italiana e che potrebbe essere utilizzata in futuro per altre epidemie che potrebbero colpire il nostro paese. Il problema è il numero di persone che scaricheranno effettivamente l'applicazione e quanto sarà bravo il Ministero dell'istruzione a saper "vendere" al cittadino Immuni come una risorsa, facendo leva sulla sicurezza dell'applicazione e dell'anonimato dei dati. Sicuramente arriva in ritardo e difficilmente ci porterà fuori dalla epidemia, ma resta comunque uno strumento valido anche per il futuro.

Approfondimenti:

https://www.iphoneitalia.com/734077/come-funziona-immuni

https://www.instagram.com/p/B_BBr-Zp2JN/?utm_source=ig_web_copy_link 

https://ilgiornaledeigiovani.webnode.it/l/quanto-ne-sapete-sui-vaccini/ 

https://ilgiornaledeigiovani.webnode.it/l/cose-un-virus/ 


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