La maggioranza e il problema di Salvini
Dall'insediamento del governo giallo-rosso abbiamo visto come Salvini e la destra siano stati una spina nel fianco dell'esecutivo fin dal primo momento, infatti la coalizione di centrodestra può vantare un certo softpower sul Governo che per non dare a Salvini argomentazioni su cui criticare l'esecutivo, finisce di fatto per adottare le sue stesse politiche.
Scritto da Gabriele Lo Monaco
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La macchina propagandistica salviniana e della Lega in generale ha di fatto cambiato le regole del gioco politico in Italia. Questo perchè il leader del carroccio al pari di un influencer è capace di mobilitare il suo largo seguito contro un determinato avvenimento o personaggio politico. Non importa chi tu sia ma se Salvini in una live Facebook dice che sei contro il popolo, parte del suo seguito ti vedrà come il nemico da abbattere.
Aggiungiamo una quantità enorme di mobilitazione a livello mediatico ed ecco che il leader della Lega riesce ad arrivare nelle case di ogni italiano senza troppi sforzi.
Questa narrazione puramente politica del popolo contro il nemico del giorno, fino ad oggi sembra una strategia imbattibile e l'unico rimedio che le altre forze politiche hanno trovato fin'ora per disinnescare il carro armato mediatico della Lega è quello di togliergli le munizioni, di fatto finendo per adottare le stesse politiche di Salvini.
È successo con i porti chiusi, con i decreti sicurezza, con le chiusure prima e le riaperture poi, insomma pare che l'agenda politica del governo giallo-rosso più che governare sia quella di non far governare Salvini che di fatto continua a portare risultati a casa senza neppure entrare in Parlamento.
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