Vita o morte: cosa scegli?
Una canzone che ti lascia riflettere, pensare sulla guerra e su quello che ti lascia e, a volte, ti insegna. "La guerra di Piero": una canzone che, in pochi minuti, ti suggerisce di agire in fretta e di non perderti in chiacchiere. Una canzone che, tra vita e morte, ti consiglia di scegliere.
Scritto da Lorena Papotto
2 min.
"Sparagli Piero, sparagli ora <<Cadesti in terra senza un lamento
e dopo un colpo sparagli ancora e ti accorgesti in un solo momento
fino a che tu non lo vedrai esangue che la tua vita finiva quel giorno
cadere a terra a coprire il suo sangue>> e non ci sarebbe stato un ritorno"
Una canzone che rappresenta il racconto dolce e triste della contraddittorietà e stupidità della guerra, narrato dal punto di vista di chi l'ha vissuta in prima persona: un semplice soldato. "La guerra di Piero", questo è il titolo della canzone scritta da Fabrizio Cristiano De Andrè, comunemente conosciuto solo col primo nome, circa nel 1964 con l'aiuto di Vittorio Centanaro, che ne arrangiò la base.
《Io della guerra ne ho parlato molto, ne ho parlato soprattutto ne "La guerra di Piero", attraverso i racconti che me ne faceva mio zio, il fratello di mia mamma, che si fece tutta la campagna di Albania》 afferma De Andrè per spiegare ai fan il motivo per cui scrisse molte canzoni proprio su questo argomento.
Infatti lo zio di Fabrizio, Francesco, raccontava al nipote le sue esperienze di guerra e questo segnò molto la sensibilità e l'anima del cantautore, che in più di occasioni si è ricordato di lui. La canzone infatti è un inno contro la guerra e la morte in battaglia. Proprio per questo essa, successivamente, fu inserita nei libri di antologia delle scuole elementari, ma lo stesso De Andrè, criticava questo aspetto in quanto pensava che, così facendo, i bambini cominciassero ad odiarla già dalla loro tenera età.
Una cosa da ammirare e da riconoscere a questo colosso della musica italiana è il fatto di essere riuscito a mettere insieme, in un'unica canzone, i concetti di vita e di morte all'interno di un tema così importante, com'è la guerra. È una canzone di una grande espressività e ricca di emozioni: è pura poesia musicata. Esprime al massimo il concetto di guerra anche in relazione ai giovani che spesso hanno paura di ciò che affrontano e delle scelte che fanno. Infatti Piero è un semplice ragazzo che lotta per la pace, per la serenità e per non dover uccidere nessuno, ma questo gli costa molto caro: la vita.
Inoltre questa canzone collega la morte al mese di maggio (《Ninetta mia crepare di maggio ci vuole tanto troppo coraggio》) per mettere in evidenza che la crudeltà colpisce sempre, anche nei momenti di felicità e spensieratezza, soprattutto quando non te lo aspetti. La crudeltà non aspetta il momento giusto, ma colpisce e basta. Infine, questa canzone, ci ricorda di non perdere tempo in pensieri, riflessioni o altro perché la vita è una ed è breve, troppo breve, e quel secondo in più in cui aspettiamo potrebbe costare caro come fu per Piero. Impariamo a cogliere l'attimo.
Fonti https://it.wikipedia.org/wiki/La_guerra_di_Piero
Approfondimenti https://it.wikipedia.org/wiki/Fabrizio_De_Andr%C3%A9
https://doc.studenti.it/riassunto/italiano/guerra-piero-de-andre.html